Nella ricerca, nei programmi di insegnamento e nei materiali didattici per l’italiano come lingua seconda o straniera viene generalmente data scarsa attenzione allo sviluppo della competenza ...fonologica e delle abilità del parlato. La presente ricerca, cui hanno partecipato 140 allievi delle scuole con lingua d’insegnamento slovena dell’Istria slovena, dove l’italiano è insegnato come lingua seconda, ha studiato l’impatto dell’insegnamento della fonologia e dello sviluppo della capacità di elaborazione fonologica dell’input linguistico sulla percezione uditiva dell’informazione fonologica. I risultati della ricerca indicano che i programmi di sviluppo dell’ascolto discriminativo e di segmentazione fonologica influiscono significativamente sulle capacità di percezione uditiva, a patto che avvengano nell’interazione diretta con il parlante della lingua obiettivo (seconda o straniera) e che siano sistematici, intensivi e estensivi. Di conseguenza, tali programmi influiscono anche sullo sviluppo della comprensione uditiva e della competenza comunicativa nella lingua obiettivo.
The educational system is an essential form of institutional support to ethnolinguistic vitality. In the bilingual areas of the Slovene Littoral, Italian as minority language is offered in schools ...with Slovene as language of instruction as a compulsory subject with the aim of educating learners for interethnic and intercultural communication. The article discusses the relationships between social and individual factors in the development of communicative competence in the minority language. Data were collected by means of a Likert scale questionnaire. The results reveal the language behaviour of Slovene speakers as age related and strongly associated to the subjective relevance of Italian in their private life. Differences in contact with Italian were also observed, however they appear to be more related to levels of language proficiency than age.
Schools with Italian as the medium of instruction in Slovenia are open to all children and young people, regardless of their ethnic affiliation. The article addresses the impact of linguistically ...diverse classes on the linguistic development of children attending Italian nursery schools. The children’s parents provided basic background information on the child’s language use outside nursery school. The level of the children’s communicative competence in Italian, in terms of listening comprehension and oral production, was measured by means of a standardised test. Although results may not always be statistically relevant due to the small number of participants, they show that the prevailing presence of children that only speak Slovene at home does not hinder the linguistic development of children that only speak Italian at home, and that the Slovene-only cohort clearly benefits from attending Italian nursery school.
Nel presente contributo vengono esposti alcuni risultati della ricerca sull’interculturalità e sull’educazione interculturale, condotta in sei regioni slovene e italiane con presenza di minoranze ...linguistiche e culturali. La ricerca ha preso in considerazione vari aspetti della didattica, della formazione degli insegnanti, degli atteggiamenti degli allievi e dei loro genitori riguardo all’apprendimento in classi linguisticamente e culturalmente eterogenee. I risultati presentati nel contributo riguardano le opinioni degli insegnanti
sull’insegnamento in classi linguisticamente e culturalmente eterogenee, suddivise in seguenti categorie: (1) lo sviluppo professionale, (2) personale e culturale degli insegnanti coinvolti nelle classi linguisticamente e culturalmente eterogenee, (3) la loro percezione dell'apprendimento in generale e linguistico in particolare, e (4) delle relazioni interpersonali tra gli allievi. Dall'inchiesta che ha coinvolto 281 insegnanti emerge una percezione degli insegnanti molto positiva del loro sviluppo professionale e culturale, e neutra riguardo la collaborazione con altri insegnanti. Sebbene la maggioranza degli insegnanti non sia dell'opinione che la compresenza di allievi di diverse origini linguistiche e culturali ostacoli il lavoro in classe, dichiara comunque che
l'insegnamento in classi linguisticamente e culturalmente eterogenee richiede
lavoro aggiuntivo. La didattica non risente delle difficoltà nella comunicazione
tra allievi di lingue e culture diverse, così come lo sviluppo della competenza
comunicativa della lingua d'insegnamento non è compromesso dalla eterogeneità linguistica in classe. Molto positiva è la percezione degli insegnanti relativa allo sviluppo di rapporti interpersonali tra gli allievi
Nel presente contributo vengono esposti alcuni risultati della ricerca sull’interculturalità e sull’educazione interculturale, condotta in sei regioni slovene e italiane con presenza di minoranze ...linguistiche e culturali. La ricerca ha preso in considerazione vari aspetti della didattica, della formazione degli insegnanti, degli atteggiamenti degli allievi e dei loro genitori riguardo all’apprendimento in classi linguisticamente e culturalmente eterogenee. I risultati presentati nel contributo riguardano le opinioni degli insegnanti sull’insegnamento in classi linguisticamente e culturalmente eterogenee, suddivise in seguenti categorie: (1) lo sviluppo professionale, (2) personale e culturale degli insegnanti coinvolti nelle classi linguisticamente e culturalmente eterogenee, (3) la loro percezione dell'apprendimento in generale e linguistico in particolare, e (4) delle relazioni interpersonali tra gli allievi. Dall'inchiesta che ha coinvolto 281 insegnanti emerge una percezione degli insegnanti molto positiva del loro sviluppo professionale e culturale, e neutra riguardo la collaborazione con altri insegnanti. Sebbene la maggioranza degli insegnanti non sia dell'opinione che la compresenza di allievi di diverse origini linguistiche e culturali ostacoli il lavoro in classe, dichiara comunque che l'insegnamento in classi linguisticamente e culturalmente eterogenee richiede lavoro aggiuntivo. La didattica non risente delle difficoltà nella comunicazione tra allievi di lingue e culture diverse, così come lo sviluppo della competenza comunicativa della lingua d'insegnamento non è compromesso dalla eterogeneità linguistica in classe. Molto positiva è la percezione degli insegnanti relativa allo sviluppo di rapporti interpersonali tra gli allievi.
The dual route reading model explains the strategies used by children in the early stages of literacy acquisition & the development of those strategies that may be used as a basis for the formation ...of theoretical principles in the development of literacy in the first, second &/or foreign language. On the alphabetic writing system level a child uses two strategies of (de)coding, phonological & lexical. Lexical strategy or rapid word recognition strategy allows him to access phonological representation (reading) & orthographic representation (writing) of the perceived stimuli directly. This strategy is used to decode familiar & frequently used words that appear in familiar context, so that a child comprehends the word perceived on the basis of his experience & world knowledge. When decoding unknown &/or infrequently used words as well as non-words a child uses the phonological strategy. Firstly, he analyses the word phonologically to be able to access their phonological or orthographic representation. Early literacy development researches have made note of the phonological strategy being the prevailing (de)coding strategy in the early stages of alphabetic writing system literacy acquisition. In accordance with the development of factors involved in reading, decoding shifts from predominately phonological reading, typical of initial reading stages, to the simultaneous phonological & lexical decoding. From researching correlations between abilities, skills & knowledge involved in word decoding & early literacy development it emerged that early literacy is crucially influenced by abilities to process language phonologically, namely segmenting & blending abilities & ability to convert sounds to letters (phonological awareness) phonological recoding in lexical access & short-term phonological memory. Besides the abilities to process language phonologically, early literacy is significantly influenced by vocabulary & lexical access speed. Based on these findings, a development of abilities to process language phonologically in early stages of organized literacy acquisition is founded as to allow for a congruent development of early & higher levels of literacy as well. 1 Figure, 36 References. Adapted from the source document
Znati čitati i pisati je kulturalna vrijednost svake osobe i društva općenito, i kao takva predstavlja osnovni faktor u modernom društvu jednog kreativnog i kvalitetnog života. Učenje čitanja i ...pisanja je, dakle, nezamjenjiva tema u poučavanju materinjeg jezika, drugog ili stranog jezika. Na temelju kontrastivne razlike pogrešaka i kroz teoretsko proučavanje, autorica izlaže poteškoće koje nastaju u višejezičnom učenju čitanja i pisanja.
Radi programiranja, realizacije i praćenja učenja čitanja i pisanja u drugom/stranom jeziku važno je identificirati: (1) razlike u transparentnosti pravopisa prvog jezika i drugog/stranog jezika učenika i (2) područja pozitivnog i negativnog prijenosa prvog jezika u drugi/strani jezik.
Ovdje prikazani rezultati razlika u transparentnosti pravopisa dvaju jezika nastavnicima daju dragocjene informacije o strategijama koje se razvijaju u pismenom kodiranju jezika s različitim stupnjem pravopisne transparentnosti. U jezicima s pravopisnom transparentnošću učenici razvijaju samo jednu strategiju, onu abecednog čitanja. Kako bi došli do raznolikosti u podudaranjima između fonema i grafema što je manje transparentan pravopis, razvija se više strategija. Primjerice, onaj tko uči čitati i pisati engleski jezik razvija tri različite strategije kodiranja: (1) strategiju čitanja po analogiji s riječima koje dijele početni i završni dio (na primjer, light, right, might, fight, hight, bright, knight), (2) strategiju leksičkog čitanja s riječima, nepravilan grafički prikaz (na primjer, people, choir) i (3) strategiju abecednog čitanja za riječi s „pravilnim" podudaranjem između fonema i grafema (na primjer, tin, cap, crop) (Goswami, 2002).
Identifikacija razlike u fonologiji i pravopisu dva jezika pokazuje opsege fonologije, fonološke svjesnosti i učenja podudaranja između fonema i grafema koji se mogu jednostavno prenijeti iz prvog jezika u ciljni jezik (pozitivan prijenos), ali koji zahtijevaju sustavno poučavanje kako bi se spriječila ili barem ograničila pojava negativnog prijenosa.
Potreba sustavnog poučavanja čitanja i pisanja bila je utvrđena istraživanjem koje je provela autorica s djecom koja uče talijanski jezik kao drugi jezik u slovenskim školama priobalja. U istraživanju su sudjelovala 140 učenika koji su školske 2001./2002. godine pohađali prvi razred i školske 2004./2005. godine četvrti. Istraživanje je provedeno kao pedagoški eksperiment temeljen na modelu jednog faktora, s podjelom ispitanika na osnovu postojećih razreda (eksperimentalna i kontrolna grupa). Djeca eksperimentalne grupe sustavno su bila poučavana čitanju i pisanju na talijanskom jeziku: fonologija (slušanje), fonološka svjesnost (kognitivna sposobnost podešavanja fonologijskih dijelova različitih dimenzija) i učenje podudaranja između fonema i grafema s posebnim osvrtom na foneme, grafeme i podudaranje divergentnih fonema-grafema u talijanskom jeziku u odnosu na slovenski jezik. Učinci na početku sustavnog učenja čitanja i pisanja mjereni su s provjeravanjem fonološke svjesnosti i diktatom. Rezultati istraživanja potvrdili su da djeca bolje uče čitati i pisati u drugom/stranom jeziku ukoliko ih se sustavno poučava čitanju i pisanju upravo na tom jeziku. Djeca iz eksperimentalne grupe su u svim razinama koje su se provjeravale postigla bolje rezultate u odnosu na one iz kontrolne grupe te je razlika između te dvije grupe definirana kao statistički značajna.
Najsuvremeniji programi poučavanja čitanja i pisanja temelje se na sljedećim pretpostavkama: (1) učenje čitanja i pisanja nije jednostavno učenje grafema, već se radi o uravnoteženom razvojnom procesu svih komunikativnih sposobnosti takozvanog komunikacijskog modela učenja čitanja i pisanja, (2) veliku važnost imaju aktivnosti radi razvoja djelomičnih kompetencija u razdoblju pred-čitanja i pred-pisanja (pismenost u nastajanju) čime se priprema djecu na organizirano učenje čitanja i pisanja u školi i (3) razvoj djelomičnih kompetencija, posebice fonološke svjesnosti, značajno utječu na razvoj učenja čitanja i pisanja, a u daljnjim etapama na razvoj čitanja različitih kognitivnih razina shvaćanja, na razvoj opće kulture, pamćenja i rječnika.
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