La lutte contre l'aleurode a l'aide d'auxiliaires doit s'adapter aux specificites des calendriers culturaux: cultures tres precoces, precoces et calendriers "courts" de printemps suivis ou non de ...cultures d'automne. Les niveaux de reussite et les problemes rencontres sont differents d'un type a l'autre. Les cultures tres precoces engendrent le plus de difficultes, cependant leur duree reste un parametre favorable a la mise en oeuvre de la lutte integree
Results obtained in the control of Cydia pomonella L. by granulosis virus (Madex 3.3x10* (12) granules/hectar) are reported. The trials have been carried out during 1995 and 1996 in a biological ...apple orchard, placed at the altitude of 850 m a.s.l., in Central Italy (Campobasso, Molise Region). The virus has been applied three times both in first and second generation, using 100 ml/ha during 1995 and in the first treatment of the 1996, while in the successive treatments were utilized 70 ml/ha. The damage observed, 3.96% in 1995 and 3.21% in 1996, was differentiated in the orchard, with negligible losses in some cultivars (1.20% - 1.25% in Red Chief and Limoncella) and more accentuated in other (8.75% in Granny Smith)
Si riportano i risultati ottenuti nel controllo di Cydia pomonella L. mediante l'uso del virus della granulosi (Madex 3.3x10* (12) granuli/ettaro). Le indagini sono state effettuate in un meleto condotto ad agricoltura biologica, situato a 850 m/s.l.m., in provincia di Campobasso. Il composto e' stato applicato tre volte in prima e tre volte in seconda generazione. Le indicazioni d'uso, di 100 ml/ha, sono state rispettate nel 1995 e per il trattamento iniziale del 1996, mentre negli interventi successivi si sono utilizzati 70 ml/ha. I danni, mediamente del 3.96% nel 1995 e del 3.21% nel 1996, sono risultati differenziati tra le cultivar presenti nel frutteto, con perdite trascurabili in alcuni casi e piu' accentuate in altri. Le osservazioni effettuate indicano buone possibilita' di successo del virus della granulosi nelle aziende ad agricoltura biologica
In the genus Acinos Miller (Lamiaceae), there are 6 species: A. corsicus (Pers.) Getliffe, endemic in Corsica; A. alpinus (L.) Moench, growing in Italy; A. granatensis (Boiss et Reuter) Pign., in ...Sicily and Calabria; A. arvensis (Lam.) Dandy, growing in Italy; A. rotundifolius Pers. in Abruzzi and Latium; A. suaveolens (Sibth. et Sm.) G.Don, in Apulia and Basilicata. In this study, stem-distilled essential oil of A. suaveolens collected from the wild was analysed by GC +- MS. Oils were found to contain pulegone (84.5%) and isomenthone (6.5%)
Il genere Acinos in Italia è rappresentato da 6 specie: A. corsicus (Pers.) Getliffe, endemismo corsico; A. alpinus (L.) Moench, specie orofila presente in tutte le regioni d'Italia; A. granatensis (Boiss et Reuter) Pign., sui rilievi siciliani e calabresi; A. arvensis (Lam.) Dandy, presente in tutte le regioni; A. rotundifolius Pers., localizzato in Abruzzo e Lazio; A. suaveolens (Sibth. et Sm.) G.Don, in Puglia e Basilicata. La specie oggetto di studio, A. suaveolens, raccolta allo stato spontaneo nell'area del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, presenta un tipico odore aromatico-pungente e viene impiegata in ambito medicinale principalmente per le sue proprietà anti-infiammatorie e sedative. Mediante distillazione in corrente di vapore è stato ottenuto olio essenziale, analizzato con GC-MS. Tra i principali componenti sono stati individuati il pulegone (84,5%) e l'isomentone (6,5%)
Among the postharvest fungal diseases, blue mould caused by Pencillium expansum, grey mould caused by Botrytis cinerea, Mucor rot caused by Mucor piriformis, bitter rot caused by Phlyctema vagabunda ...Desm. (ex Gloeosporium album) are common on pome fruits. In the past, postharvest fungicide treatments were used to reduce decay, but their effectiveness decreased with the appearance of resistant strains. In addition, the deregistration of some other effective compounds and the increasing public concern on pesticides stimulated the search for alternative strategies. At present, the emerging technologies for non-conventional control of postharvest fungal diseases are: application of antagonist microorganisms, natural antimicrobial substances, generally regarded as safe (GRAS), and hot water treatments. Biofungicides as Aspire (Candida oleophila), BIO-Save 100 (Pseudomonas syringae), Serenade (Bacillus subtilis) have been registered in US for postharvest applications on pome fruits and their registration in Europe is in progress. The future of antagonists will depend overall on product formulation and compatibility with current handling and storage practices. Detailed studies have been conducted on natural substances such as trans-2-hexanal and allyl-isothiocyanate, acting as volatile compounds. In particular, a curative activity of trans-2-hexanal and the antifungal activity of allyl-isothiocyanate on a thiabendazole resistant strain of P. expansum was shown. However, GRAS treatments, when used alone, do not provide satisfactory levels of decay control. They appeared to be very effective when applied in combination with antagonists or heat, resulting in an additive effect of decay control. Hot water treatment can be an interesting tool to prevent rot development from latent infection by some pathogens like P. vagabunda on apple
I principali agenti patogeni che colpiscono le pomacee nella fase post-raccolta sono Penicillium expansum Link, agente della muffa verde-azzurra, Botrytis cinerea Pers., agente della muffa grigia, Mucor piriformis Fischer, agente del marciume acquoso, Phlyctema vagabunda Desm. (ex Gloeosporium album), agente del marciume lenticellare. La lotta a questi patogeni, un tempo condotta quasi esclusivamente con fungicidi di sintesi, ora richiede l'individuazione di mezzi alternativi; tra questi, riveste un certo interesse l'uso di antagonisti, di sostanze naturali, di additivi alimentari e della termoterapia. Alcuni biofungicidi, come Aspire, a base di Candida oleophila, BIO-Save 100, a base di Pseudomonas syringae, Serenade, a base di Bacillus subtilis, sono autorizzati negli Stati Uniti per l'impiego in postraccolta e sono in via di registrazione in Europa. Il futuro commerciale di questi e di altri microorganismi che sono in fase di studio dipende principalmente da un'idonea formulazione e dalla loro compatibilità con le tecniche di lavorazione e conservazione dei frutti. Sono stati condotti studi approfonditi su sostanze naturali come trans-2-esenale and allil-isotiocianato, che agiscono come composti volatili. In particolare, è stata dimostrata un'attività curativa del trans-2-esenale e l'attività antifungina dell'allil-isotiocianato su un ceppo di P. expansum resistente al tiabendazolo. Tuttavia, i trattamenti con i GRAS, da soli, non garantiscono livelli sufficienti di protezione. Si sono invece dimostrati efficaci quando utilizzati in combinazione con antagonisti o con il calore, determinando un effetto additivo nel controllo dei patogeni. La termoterapia trova un suo preminente impiego nei confronti delle infezioni latenti da P. vagabunda
