Sopravvivenza libera da malattia a lungo termine nel tumore della lingua mobile operato: studio retrospettivo a 10 anni.RIASSUNTOIl tumore della lingua mobile, in fase iniziale o localmente avanzata, ...può essere trattato mediante chirurgia, da sola o seguita da radioterapia o chemio-radioterapia. Tuttavia, fino al 40% dei pazienti sviluppa una recidiva di malattia. Lo scopo del nostro studio è quello di valutare le caratteristiche anatomo-patologiche e cliniche associate ad una ridotta sopravvivenza libera da malattia (DFS) in pazienti con tumore della lingua mobile sottoposti a chirurgia. Sono stati identificati 106 pazienti operati per tumore della lingua mobile. Dopo un follow-up mediano di 8,9 anni, sono stati osservati 22 eventi, incluse 11 morti. Il tasso di DFS a 5 anni è stato dell’87,4%. La presenza di estensione extranodale (p = 0,023) ed invasione perineurale (p = 0,003) erano significativamente correlate ad una DFS ridotta (analisi univariata). Nell’analisi multivariata, sia l’estensione extranodale che l’invasione perineurale hanno confermato il loro ruolo quali fattori prognostici associati ad un aumentato rischio di recidiva di malattia Hazard Ratio (HR) 2,87, 95% CI 1,11-7,42, p = 0,03; HR 3,85, 95% CI 1,49-9,96, p = 0,006. L’espressione di p16 e p53 è stata identificata nel 12% (n = 9) e 46% (n = 40) dei casi, rispettivamente. Non sono state identificate differenze in termini di sopravvivenza tra tumori p53+ e p53-, né tra tumori p16+ e p16-. In conclusione, la chirurgia primaria, eventualmente seguita da radioterapia o chemio-radioterapia, può consentire alti livelli di guarigione nel tumore della lingua mobile. L’invasione perineurale e l’estensione extra-nodale si sono confermati fattori prognostici correlati ad una minore DFS.
Background and purpose: Central neuropathic pain (CNP) is a prevalent and distressing symptom in patients with multiple sclerosis (MS). The anticonvulsant levetiracetam (LEV) has been shown to be ...efficacious in some types of CNP, but its efficacy in MS‐related CNP has not been confirmed.
Methods: To investigate the tolerability and potential effects of LEV against CNP in MS subjects, we performed a single‐center, prospective, randomized, single‐blind, placebo‐controlled study in twenty patients with MS and CNP. Outcomes before and during the 3‐month study were assessed using validated measures of pain, depression, disability and quality of life.
Results: The medication was well tolerated and analysis revealed a significant difference between the LEV and placebo arm in all study outcomes related to pain (mean pain intensity score, mean pain difference, percentage of patients with a clinically significant pain reduction). Furthermore, the individual quality of life rating improved in treated patients, showing a significant correlation with pain reduction.
Conclusions: These findings suggest that further studies with larger samples of patients be carried out in order to confirm the efficacy of LEV in MS‐related CNP population.