Uvod: U dostupnoj literaturi populacija studenata izdvaja se iz opće populacije kao zasebna s uočenom nižom razinom kvalitete života u odnosu na opću populaciju. Studije prije pandemije pokazuju da ...studenti, a poglavito studenti medicine, prijavljuju nižu kvalitetu života tijekom pandemije. Pandemija COVID-19 utjecala je na sve aspekte života, uključujući i kvalitetu života. Cilj ovoga istraživanja bio je procijeniti kvalitetu života studenata Medicinskog fakulteta Sveučilišta u Zagrebu tijekom pandemije COVID-19. Ispitanici i metode: Uzorak ispitanika u ovom istraživanju činilo je 404 studenata medicine (34,4% mladića i 65,6% djevojaka) sa Sveučilišta u Zagrebu, akademske godine 2019./2020. Studenti su ispunili demografski upitnik, upitnik Svjetske zdravstvene organizacije o kvaliteti života-kratka verzija (WHOQOL-BREF) i dodatni upitnik o COVID-19. Rezultati: Studenti medicine, u procjeni kvalitete života, najviše vrijednosti iskazali su u okolišnoj domeni (75,97 ± 15,10),tjelesnoj (69,18 ± 17,79), društvenoj (66,46 ± 21,15),te u psihološkoj domeni (63,11 ± 20,06). Multivarijatna regresijska analiza izdvojila je ženski spol (β= -2,213, p<0,001) i osjećaj zabrinutosti nakon porasta pandemije COVID-19 (β= -2,306, p=0,022) kao prediktore lošijeg tjelesnog funkcioniranja. Nasuprot tome, prediktori boljeg tjelesnog funkcioniranja bili su viša godina studija (β=0,162, p<0,001) i bolja akademska postignuća (β=0,384, p<0,001). Zaključak: Rezultati pokazuju da su studenti medicine procijenili svoju kvalitetu života na početku pandemije COVID-19 dobrom u sve četiri domene. Utjecaj ženskoga spola i više godine studija na tjelesnu i psihološku domenu kvalitete života, upućuju na potrebu razvoja intervencije u specifičnim dijelovima studentske populacije.
Introduction: Considering the quality of life, it has been found that students stand out from the generalpopulation as a separate population, with an observed lower level of quality of life compared to the generalpopulation, especially medical students. The COVID-19 pandemic affected all aspects of life, including thequality of life. The aim of this study was to estimate the quality of life of medical students of the Universityof Zagreb during the COVID-19 pandemic.Method and materials: The sample of respondents in this study consists of 404 medical students(34.4% males) from the University of Zagreb, in the academic year 2019/2020. The students filled out ademographic questionnaire, the World Health Organization Quality of Life Questionnaire-Short Version(WHOQOL-BREF), and an additional questionnaire about COVID-19.Results: Medical students, in assessing the quality of life, achieved the highest values in theenvironmental domain (75.97 ± 15.10), followed by the physical domain (69.18 ± 17.79), the social domain(66.46 ± 21.15) and the psychological domain (63.11 ± 20.06). Multivariate regression analysis singled outwomen (β= -2.213, P<0.001), and the feeling of concern after the escalation of the COVID-19 pandemic(β= -2.306, P=0.022) as predictors of poorer physical functioning. In contrast, predictors of better physicalfunctioning were higher years of study (β=0.162, p<0.001) and better academic achievements (β=0.384,P<0.001).Conclusion: The results showed that medical students at the beginning of the COVID-19 pandemicreported their quality of life as good in all four domains. The influence of the female gender and higherstudy years on the physical and psychological domains of quality of life point to the need for thedevelopment of interventions in specific parts of the student population
Questo studio indaga le strategie di politeness nelle richieste degli studenti algerini attraverso l'analisi delle loro e-mail accademiche al loro docente. Un corpus di 29 e-mail di richieste ...scritte da studenti di Master uno che studiano la lingua italiana (LS) presso la Facoltà di Lettere e Lingue di Annaba (Algeria). I dati per il presente studio sono stati raccolti e analizzati secondo la teoria universale di politeness proposta da Brown e Levinson (1978, 1987) e la tassonomia di Blum Kulka (1989), con l’obiettivo di sapere quali strategie più utilizzate dagli studenti algerini ed il grado di direttezza nei loro messaggi per mantenere l’armonia nelle relazioni interpersonali in contesto universitario attraverso la realizzazione degli atti linguistici. I risultati hanno rivelato che gli studenti hanno applicato strategie di politeness per lo più positive e diretti più degli altre strategie e che il modo di esprimere cortesia da parte degli studenti è influenzato da diversi fattori. Abstract This study investigates the strategies of politeness in the requests of Algerian students through the analysis of their academic emails to their teacher. A corpus of 29 e-mails of written requests from Master one students studying the Italian foreigen language at the Faculty of Letters and Languages of Annaba (Algeria). The data for this study have been collected and analyzed according to the universal theory of politeness proposed by Brown and Levinson (1978, 1987) and the taxonomy of Blum kulka (1989), with the aim of knowing which strategies most used by Algerian students and the level of directness in their messages to maintain harmony in interpersonal relations in the university context through the implementation of linguistic acts.The results revealed that students have applied mostly positive and direct politeness strategies more than other strategies and that the way students express politeness is influenced by several factors.
INTRODUZIONE: Recenti studi hanno evidenziato come l’Health Literacy (HL) rappresenti uno dei determinanti della salute fondamentali per il benessere delle persone. Nonostante questo concetto sia ...ampiamente approvato dalla comunità scientifica, il trend di ricerca verte su outcomes quali disinformazione e carenza di HL nel soggetto con problematiche legate alla dimensione della salute mentale, delle malattie croniche, utilizzo e abuso di droghe, piuttosto che valutarne l’effettivo livello nella popolazione. È quindi necessaria un’analisi più ampia e generalizzata, che appoggi la comunità Europea nella valutazione dei livelli di HL nella popolazione, così da dimostrare quanto un suo incremento, permetta un miglioramento sia della salute degli individui, che del Sistema Sanitario.
OBIETTIVO: Misurare le competenze di HL in un campione di studenti delle classi quinte frequentanti istituti superiori, con un’età compresa tra i 17 ed i 19 anni.
MATERIALI E METODI: Questo studio monocentrico, descrittivo, si è svolto nel periodo tra il 15 ed il 30 settembre 2021, ed ha utilizzato il questionario HLS Q-16 (European Health Literacy Survey Questionnaire) validato da Lorini et al. (2019), per valutare il livello di HL.
RISULTATI: i risultati sono in accordo con quanto ottenuto da Lorini et al. (2019) e consentono di affermare che più della metà del campione, risulta avere un livello di HL problematico o inadeguato.
CONCLUSIONI: risulta fondamentale continuare la ricerca in questo ambito fortemente inesplorato sul territorio italiano ed analizzare in modo oggettivo e dimostrabile, dei potenziali correttivi che possano rimediare alla carenza di HL nel cittadino.
Il progetto “Rompiscatole” ha coinvolto due gruppi di studenti drop-out tra i 16 e i 18 anni della scuola secondaria CIA (Centro d’Istruzione per l’Adulto e l’Adolescente) “A. Manzoni” del Comune di ...Milano, che propone due anni in uno, per aiutare studenti che hanno avuto percorsi scolastici travagliati a ritornare a scuola. La sperimentazione svolta nell’ambito dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) prevedeva attività di laboratorio e progettazione collaborativa di ambienti della scuola poco utilizzati, per promuovere e migliorare motivazione, creatività, STEAM, riflessione metacognitiva attraverso un’autovalutazione sulle attività, e per orientarsi nel progetto di vita, proponendo un apprendimento attivo, in cui l’insegnante svolge un ruolo di mentore.
The Covid-19 pandemic changed our lives forever. Our certainties have been questioned by having found ourselves living through something more similar to a film than reality, something that none of us ...could ever have imagined would happen. Our kids went through this period, which has not ended yet, with their customary joy, but also with the sadness of those who feel they have missed moments that will never return. They have expressed all this in diary pages that have been collected and published in this book and in some of them is quoted a phrase that had gone viral on the Internet: “Remember that our grandparents were ordered to go to war, while they are asking us to stay on the couch”.
INTRODUZIONE:L’infermiere, già professionista o in fase di formazione, in ogni contesto clinico viene sempre più spesso a contatto con assistiti che presentano deficit di comunicazione, sia ...temporanei che permanenti. Le persone che presentano Bisogni Comunicativi Complessi (B.C.C.) spesso necessitano dell’adozione di strategie di compensazione, come la Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.). Conoscere la C.A.A. ed i sistemi che essa mette a disposizione già in fase di formazione rappresenta un’importante risorsa per consentire di stabilire e mantenere un’efficace relazione terapeutica.
SCOPO:Indagare la conoscenza e la percezione riguardo la Comunicazione Aumentativa ed Alternativa in un campione di studenti del Corso di Laurea in Infermieristica (CLI) valutando l’efficacia di un intervento formativo.
METODI:Studio pre-post monocentrico con arruolamento di un campione di studenti di secondo e terzo anno del CLI dell’Università degli Studi di Milano: costruzione e validazione preliminare di un questionario per rilevare le conoscenze e percezioni prima e dopo la partecipazione ad un intervento formativo.
RISULTATI:Hanno partecipato 140 studenti; al T0 il 40.0% del campione conosceva la C.A.A., al T1 il 92.14%; successivamente all’intervento formativo le conoscenze del campione sono aumentate in modo statisticamente significativo (p <0.001 per tutte le domande proposte). Il questionario creato ha mostrato buone doti di validità (CVI-S = 0.93).
CONCLUSIONI:Pare auspicabile indagare le modalità di utilizzo della C.A.A. anche in diversi contesti clinico-assistenziali, quantificare i professionisti effettivamente formati al suo utilizzo, indagare le conoscenze di studenti di altre professioni sanitarie e non.
The paper presents the results of an exploratory research aimed at surveying the perceptions of teachers of different school orders on Distance Learning and how it was managed to ensure the learning ...and inclusion of all students, including those with disabilities or gifted, with a focus on the latter. From the analysis of the answers, it appears that the majority of gifted learners benefited from the use of technology and flexible teaching that provided for the enrichment and deepening of content according to their interests. On the other hand, difficulties emerged in implementing methodologies capable of stimulating the construction of learning through mutual interaction between all learners. The Distance Learning seems to have emphasised difficulties prior to the lockdown, confirming the need for teachers to provide more training in order to build 'communities of practice' where all learners are called upon to share the knowledge, their learning processes and to develop social-emotional and relational skills.
Studenti plusdotati e didattica inclusiva a distanza: un’indagine esplorativa.
Si presentano i risultati di una ricerca esplorativa volta a rilevare le percezioni di docenti di diversi ordini di scuola sulla Didattica a Distanza (DaD) e su come essa sia stata gestita per garantire gli apprendimenti e l’inclusione di tutti gli studenti, compresi coloro con disabilità o plusdotati, ponendo un focus su questi ultimi. Dall’analisi delle risposte sembra che la maggioranza degli allievi gifted abbia beneficiato dell’uso di tecnologie e di una didattica flessibile che ha previsto l’arricchimento e l’approfondimento dei contenuti in base ai loro interessi. Emergono invece difficoltà nell’attuare metodologie capaci di sollecitare la costruzione degli apprendimenti avvalendosi dell’interazione reciproca tra tutti gli allievi. La DaD sembra aver enfatizzato difficoltà precedenti al lockdown, confermando la necessità per i docenti di una maggiore formazione al fine di costruire “comunità di pratica”, dove tutti gli allievi siano chiamati a condividere le conoscenze, i loro processi di apprendimento e a sviluppare competenze socio-emotive e relazionali.
Cílem příspěvku je představit problematiku psychodidaktiky s ohledem na vztahy mezi vzdělávací teorií a praxí a přispět do diskuse o uplatnění psychodidaktického hlediska v učitelském vzdělávání.
...Metody: Předmětem kvalitativní analýzy byly písemné reflexe výuky vypracované podle transdidaktického přístupu metodikou 3A studenty učitelství ve třech etapách jejich studia. Z celkem 479 reflexí jsme vybrali 45 textů od 15 studentů z devíti studijních oborů. Výběr proběhl prostřednictvím intenzivního vzorkování. Kódovanou jednotkou byly determinant výuky. Ty byly sledovány metodou induktivní analýzy, pomocí kódování v programu Atlas.ti.
Výsledky: Ve třech etapách studia jsme v reflexích vysledovali výskyt a kvalitu 29 determinant výuky přiřazených do tří okruhů: ontodidaktického, psychodidaktického a psychologického. Ontodidaktický okruh zahrnuje 9 determinant výuky a 576 kódovaných jednotek, psychodidaktický 16 determinant výuky a 310 kódovaných jednotek, psychologický okruh 20 determinant výuky a 490 kódovaných jednotek. Při srovnání etap studia byl zjištěn postupný pokles četnosti kódů identifikovaných v psychologickém okruhu a nárůst četnosti v okruhu psychodidaktickém.
Závěry: Z analýzy obsahu reflexí vyplývá, že jejich autoři pohlížejí na kódované determinanty výuky převážně sdruženou perspektivou oborové didaktiky a psychologie. Tato tendence zesiluje během studia s nárůstem oborově didaktických poznatků. Uvedená zjištění nově zdůrazňují otázku, do jaké míry a kvality se v konkrétních předmětech učitelského vzdělávání uplatňuje psychodidaktické hledisko: propojení poznatků oborové didaktiky a pedagogické psychologie do komplexní psychodidaktické kompetence pro činnost učitele ve školní třídě.
Istraživanje je motivirano raspravom kako rezultati državne mature utječu na uspjeh prijediplomskog studija: prosječna ocjena i trajanje prijediplomskog studija. Na državnoj maturi su tri obvezna ...predmeta: matematika (MATH), hrvatski (CRO) i strani (FORL) jezik. MATH i CRO se mogu polagati na dvije razine (viša i niža). Analizirani su podaci iz upitnika među 257 diplomanata od 2016. do 2018. Višestrukom regresijom analizirano je da li i kako ocjene predmeta iz državne mature utječu na uspjeh prijediplomskog studija: prosječnu ocjenu i trajanje studija. Kako bismo povezali ove rezultate, koristili smo kanoničku korelaciju kao poveznicu višestruke regresije i korelacijske analize. Analiziran je odnos između dva skupa varijabli, ocjene mature: MATH, CRO i FORL i uspjeha na prijediplomskom studiju: trajanje i prosječna ocjena studija. Ocjena mature iz matematike je statistički značajan prediktor prosječne ocjene i trajanja prijediplomskog studija. Što je viša ocjena iz MATH to je viša prosječna ocjena studija i kraće je trajanje studija. Prva kanonička varijata za uspjeh na prijediplomskom studiju ima veću težinu prosječne ocjene od trajanja studija.
This study was motivated by a discussion how the results of state maturity influence on academic undergraduate performance (average mark) and the number of year students take to complete their undergraduate studies (study duration). There are three compulsory subjects on the state maturity: Mathematics (MATH), Croatian (CRO) and foreign (FORL) language. MATH and CRO can be deployed on two levels. Were analysed data using data from a questionnaire among 257 graduates from 2016 to 2018.(Table 1) A multivariate linear regression was used to analyse if and how marks of subjects from state maturity predict undergraduate study achievement: average mark and duration of study with logarithmic transformation. In order to consolidate these results, we used canonical correlation as a variation on the concept of multivariate regression and correlation analysis. analyse the relationship between two sets of variables, maturity marks: MATH, CRO and FORL and undergraduate performance: duration and average mark of study. Mark of MATH on maturity is statistically significant predictor of average mark and duration of undergraduate study (Table 4). The higher MATH the higher average grade of the study and the shorter duration of the study. Results of canonical correlation shows that only the first canonical correlation rc1=0.3576 is statistically significant F(6,392)=5.43, p<0.001. The first canonical variate for undergraduate performance shows most weight on average mark than duration of study.
Uvod: Anksiolitici su jedni od najčešće propisivanih lijekova te su veoma popularni zbog svoje široke terapijske
primjene. Cilj: Cilj je ispitati učestalost korištenja anksiolitika kod studenata ...medicine.
Metode: U istraživanju je sudjelovalo 222 studenata od 1. do 6. godine Studija medicine na Medicinskom fakultetu
Osijek rješavajući anonimni upitnik. Rezultati: Od 222 studenata 19,5 % koristilo je benzodiazepin. Djevojke ih koriste
značajno češće od muškaraca. Najčešće indikacije za korištenje su osjećaj tjeskobe i anksioznost. Najčešće korišten
benzodiazepin je alprazolam. Najviše ih koriste studenti 6. godine medicine, dok ih studenti 1. godine ne koriste.
Razlozi za korištenje razlikuju se prema godinama studiranja; glavni razlog korištenja na 3. godini je nadolazeći
ispit, dok su na 5. i 6. godini razlozi uzimanja benzodiazepina obiteljski i ljubavni problemi. Jednom u više mjeseci
benzodiazepine koristi 59,1 % studenata, dok ih 5 % koristi svaki dan, 20,9 % studenata koristi i smatra korisnima
biljne preparate za smirenje. Pomoć stručnjaka za svoje probleme potražilo je 32,6 % studenata koji su koristili
benzodiazepine, dok ih je 41,9 % o tome razmišljalo. Zaključci: Unatoč tome što su studenti medicine izloženi velikom
stresu te anksiolitike koriste češće nego opća populacija, njihova je uporaba racionalna i kontrolirana.