This time “Rereading” combines the subjects of various Between’s numbers, as it deals with humour, but also with censorship and with politics: it concerns one of the humour’s fields, satire, that ...goes from the unbridled polemic to the trivial entertainment, but always, if not too careful, feared and obstructed by political authorities, and always regarded as a one of the worst threats by totalitarian regimes. That’s what proves the destiny of “Il Travaso delle idee”, one among the brightest Italian humorous magazines, during 1924 and 1925 more and more watched and censored by Fascist dictatorship. We republish three articles, not signed (as it was usual at that time), that mock the political situation, and try to claim the journal’s independence; an unsuccessful effort, because, at the end of 1925, “Il Travaso” will be converted into a harmless amusement.
L'articolo propone una nuova discussione dell'autobiografia come elemento chiave della satira luciliana e oraziana: si insiste sulla caratterizzazione del genere attraverso la fisionomia dell'autore ...e dettagli personali a lui pertinenti, nonché sul ruolo dell'amicizia con i grandi come garanzia dell'innocuità e della controllabilità sociale di un genere poetico costituzionalmente destinato a suscitare diffidenza, allarme, rigetto. L'analisi parte dalla quella specie di archeologia del genere prospettata nell'Epistola 2,1 ed è condotta attraverso una discussione di luoghi programmatici delle Satire: soprattutto 1, 4 e 2, 1, di cui è proposta un'analisi ravvicinata, che cerca di ricostruire il difficile filo logico che si dipana nel componimento nel nesso non sempre perspicuo tra aggressività e autobiografia.
The article analyses Giorgio Manganelli's conception of «metaphysical satire», both in his theoretical writings (for which the most important model is Jonathan Swift), as in some concrete fictional ...samples. In particular, among the (posthumous edited) materials of his laboratory (in his poems, as in the draft of a narrative treatise), a theme results pervasive: the satire of divinity. Here the mocking of an unbelieved – yet still feared – deity expresses itself in a specific figure: the cannibal god, whose ferocity, underneath the mask of the grotesque, reveals all the violence the author feels in the unbearable human destiny.
Prendendo a campione tre testi famosi, accomunati da significative costanti morfologiche e tematiche (Ariosto per il Cinquecento italiano, Góngora per il Seicento spagnolo, Mandeville per il ...Settecento inglese), il contributo mira a fornire un quadro tipologico-comparativo del «genere europeo» della satira in versi. Non soltanto il bersaglio si modifica a seconda delle condizioni storico-sociali – basti pensare alla distanza che separa la corte estense dall’«alveare» sociale della Londra sbeffeggiata nella Favola delle api – , ma si trasforma anche l’«immagine dell’io» offerta dai diversi autori; e soprattutto mutano gli stili adoperati, in uno spettro di variazioni che va dall’argomentazione ampia degli ariosteschi capitoli in terzina alle sferzanti agudezas gongorine.
The aim of this study is to show that, in the early Sixties, the Italian poetry, with Sanguineti and Pasolini, tried to use comic forms. In fact, among the many reuses of the metrical forms during ...the Twentieth century, the ballad by Villon created a curious event: in 1961, Sanguineti published Ballata delle controverità (Ballad of countertruth), a Villonian parody, and Pasolini wrote the Ballata delle madri (Ballad of mothers), a satirical text dedicated to the mothers of journalists that vexed him, taken from a metrical pattern of the French poet. Through a historicistic investigation, this work tries to show that the use of comic figures is determined, in large part, by the influence of Brecht, who had used texts by Villon in his Threepenny Opera. The survey made it possible to detect that these attempts to write comic verses, made in the case of Sanguineti in a parodic tone and in the case of Pasolini in a satirical tone, have determined, as a way to balance the comical figures, the adoption of stanzaic forms and rhyming schemes.
Il 13 settembre 2011, Apple ha rimosso il videogioco Phone Story dal suo App Store dopo solo quattro giorni dalla pubblicazione perché, spiega il comunicato ufficiale, mostrava violenza su bambini e ...contenuti discutibili. Poco dopo, il gioco è stato convertito per Android e ospitato nel Market 3 di Google. Nei giorni seguenti, questa notizia ha attratto l’attenzione di blog e giornali – la maggior parte dei quali, però, si è concentrata sulla decisione di Apple (è stata censura?) mentre pochi hanno analizzato Phone Story e i suoi meccanismi videoludici e satirici.
Assunto fondamentale del lavoro è che il componimento burlesco di Peire d’Alvernhe Chantarai d’aquestz trobadors venne ideato e congegnato dopo i festeggiamenti per le nozze (settembre 1170) di ...Alfonso VIII di Castiglia e di Eleonora d’Inghilterra, quando molti dei trovatori, giullari, performatori di disparata provenienza e di svariato spessore professionale accorsi nella penisola iberica per lo straordinario evento erano ancora in terra ultrapirenaica, trattenuti dalla generosa ospitalità del giovane re catalano-aragonese Alfonso II, appassionato di spettacoli leggeri, e dalla splendida accoglienza loro riservata dai grandi feudatari della regione. Tra questi occorre annoverare e porre in prima fila il conte d’Urgel, Ermengaldo VII, coniugato con Dolce, figlia del conte di Foix e cugina di Alfonso II, solito organizzare assieme alla moglie «corti gaudiose» ad Agramunt. A poco più di due chilometri da tale località sorgeva il castello di Puigvert dove, come Peire d’Alvernhe fa sapere, andò per la prima volta in scena il suo recital. Nella stessa contea urgellese viveva ed operava, in base ai materiali documentari dissepolti, il piccolo signore di Ribas, Guglielmo, oggetto degli strali satirici di Peire nella sesta cobbola della beffa musicalcanora.
The laughter of the saints Giles, Ryan D
The laughter of the saints,
c2009, 20091031, 2009, 2009-10-31, 2009-01-01
eBook
The Laughter of the Saints examines this rich carnivalesque tradition of parodied holy men and women and traces their influence to the anti-heroes and picaresque roots of early modern novels such as ...Don Quixote.
V prispevku podajava teoretsko interpretacijo lingvističnih, kulturnih in pragmatičnih vidikov rabe humorističnih učinkov v časopisnih člankih kot sredstva za vplivanje in oblikovanje javnega mnenja ...o političnih zadevah. Predmet raziskave so naslovi sodobnih britanskih, ameriških, francoskih in ruskih elektronskih časopisnih člankov. Predstavljava model, ki ga je mogoče uporabiti kot osnovo za interpretacijo različnih sredstev oblikovanja javnega mnenja s humorističnimi učinki v novinarskem diskurzu v različnih jezikih in kulturah. V prispevku utemeljujeva trditev, da je izbira humorističnega jezika kot sredstva in slogovnega pripomočka, kakor ga uporabljajo časopisi v različnih jezikih, da bi vplivali na javno mnenje, odvisna od zgodovine novinarstva, specifičnih lastnosti demokracije v posamezni deželi, kjer se govori določen jezik, in avtorjevih individualnih pragmatičnih ciljev.