The prospects are not grey [soft wheat - Italy Boatto, V; Bordin, F. (Padua Univ. (Italy). Dipartimento del Territorio e Sistemi Agroforestali)
Terra e vita,
(5-11 Sep 1998), Letnik:
39, Številka:
35
Magazine Article
Most of bean landraces still cultivated in Italy are susceptible to the two main groups of diseases present on this species in Europe: viruses (especially Bean Common Mosaic Virus, BCMV) and ...bacterial blights (halo-blight and common bacterial blight). While market demand of commercial bean grains had been so far very weak, the one of bean landraces increased significantly in the last three years. Since the market demand for these typical products is now very high, a quality improvement of bean grains, especially for the characters of cooking, should be a key solution to further promote their consumption. In this research we present the results of the activity developed for two old bean landraces, Spagnolet nano, owned by a farmer living at Lamon (Belluno), and Bianco di Bagnasco, owned by a farmer living at Bagnasco (Cuneo), both exposed to a risk of extinction. Both these landraces are susceptible to BCMV and bacterial diseases. A sample of seeds, recovered from the farmers, was sown and related plants were submitted to DNA analysis (SSR marker profiles). This analysis allowed us to evaluate the degree of genetic variability present in the original population of each landrace and to define a strategy of selection on the basis of their value. Improved lines, ready for cultivation, were obtained and genetic variability was recovered and retained.
Attualmente le varietà locali di fagiolo ancora presenti sul territorio Italiano sono tutte suscettibili al Virus del mosaico comune del fagiolo (BCMV), oltre che alle batteriosi. A fronte di una generale diminuzione delle superfici coltivate, la domanda di seme di varietà locali di fagiolo da utilizzarsi nella ristorazione è oggi in forte crescita. Dato che la domanda di questi prodotti tipici è attualmente molto alta, il miglioramento della qualità della granella, specialmente per i caratteri relativi alla cottura, sarebbe una soluzione chiave per promuoverne ulteriormente il consumo. Allo scopo di migliorare i materiali genetici esistenti e renderli più apprezzabili dal mercato, è stata effettuata un'attività di raccolta, selezione conservativa e risanamento da virus. Qui vengono presentati i risultati dell'attività svolta su due varietà locali di fagiolo che apparivano a rischio di estinzione: la Spagnolet nano (Lamon, Belluno) e la Bianco di Bagnasco (Bagnasco, Cuneo). Un campione di semi, ottenuto dagli agricoltori, è stato moltiplicato e le piante sono state sottoposte all'analisi del DNA (profili dei marcatori SSR). Questa analisi ha consentito di valutare il livello di variabilità genetica presente nella popolazione originale di ognuna delle varietà locali e di mettere a punto una strategia di selezione in base al loro valore. Sono state ottenute linee superiori pronte per la coltivazione. La variabilità genetica originale è stata recuperata e conservata