Il contributo riassume l’esperienza avuta dai professori dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti- Pescara, dopo il disastroso terremoto che ha colpito la regione Abruzzo nel 2009. L’esperienza si ...riferisce in particolare al lavoro svolto in alcuni Piani di ricostruzione dei centri danneggiati, per la cui realizzazione si è scelto di adottare i principi della conservazione e del restauro, e considerarli essenziali per qualsiasi intervento sul patrimonio storico.
Sin dalla metà del XIX secolo l’Umbria è una terra di scoperte per diverse pittrici preraffaellite provenienti dall’Inghilterra, le quali interpretano pittoricamente l’“incanto” del paesaggio e della ...cultura locale. Il loro interesse si concentra sui luoghi più remoti della regione caratterizzati da un isolamento spaziale, culturale e sociale che, ai loro occhi, conferiva alle hill towns umbre la fisionomia di comunità antiche perfettamente conservate e vive. È questo il caso delle impressioni ricavate dal soggiorno a Todi nel 1857, dalla pittrice Joanna Mary Boyce, testimoniate da alcune lettere e da un taccuino di schizzi di viaggio fondamentali per la realizzazione di uno dei suoi più fortunati dipinti: The Departure – An Episode of the Child’s Crusade (1857-1861). L’attenzione delle artiste-viaggiatrici (tra le quali si ricordano anche Evelyn Pickering De Morgan e Marie Spartali Stillman) al paesaggio umbro, all’arte e alla storia delle piccole città contribuisce a nutrire la leggenda preraffaellita dell’“enchanted” Umbria. Questo preciso immaginario, profondamente caratterizzante e destinato a riadattarsi ai tempi o a venire ribaltato per reazione nella cultura artistica del Novecento italiano ed europeo, è sintetizzato e discusso anche nel volume A Little Pilgrimage in Italy (1911)di Olave Muriel Potter.
L’allungamento della vita, il desiderio di invecchiare in modo attivo e di proiettarsi in una nuova esistenza, dedicando finalmente tempo a sé stessi, alle relazioni interpersonali, possibilmente in ...un posto al sole, i voli low cost, la defiscalizzazione delle pensioni presente in alcuni paesi, la crisi economica che coinvolge l’Italia da oltre un decennio sono solo alcuni dei molti fattori che influiscono sugli spostamenti effettuati dai pensionati italiani nel recente periodo. Questo contributo analizza la migrazione dei pensionati italiani in Tunisia con l’obiettivo di far luce sulle cause di questi spostamenti e sul bilancio delle loro vite nel paese dei gelsomini che, storicamente, ha accolto un’importante comunità di italiani. In linea con altri studi che indagano le migrazioni dei pensionati in altre aree del mondo, il contributo dimostra che i flussi dei pensionati italiani verso la Tunisia, in particolare verso le sue città costiere, si inseriscono in un movimento migratorio Nord-Sud che si realizza alla scala globale e che sfrutta opportunamente la geografia dei divari economici, del costo della vita e della libertà di movimento al fine di trascorrere la terza età in modo attivo e agiato.
L’articolo riflette su come in Italia sia stata affrontata la crisi sanitaria causata dal Covid-19 a livello dei servizi educativi per l’infanzia. Dopo aver ricostruito il quadro politico e normativo ...nazionale, l’attenzione si concentra sulla realtà toscana. L’obiettivo è quello di illustrare da un lato alcune esperienze nella Regione Toscana durante il lockdown per garantire una continuità nella relazione educativa a distanza e dall’altro mostrare come i servizi educativi toscani hanno reagito alla ripresa dell’anno educativo 2020-21. Il primo aspetto è ricostruito attraverso una ricognizione di materiali collocati in rete, mentre il secondo aspetto è documentato attraverso i risultati di un’indagine condotta da chi scrive e che ha coinvolto i servizi educativi della Cooperativa Arca. Se ne ricava un quadro dinamico che mette in luce gli sforzi del personale educativo sia nella gestione delle routine sia nella ricerca di modalità inedite di relazione con le famiglie.
Abstract In his book Homenaje italiano a Gerardo Diego, Gabriele Morelli recalls the diffusion of Spanish poetry in Italy in the first decades of the 20th century and in particular the favorable ...reception Gerardo Diego had. The poet, who made recurring trips to Italy, was also known for his work Poesía española. Antología 1915-1931 (1932), which served as a model not only for the anthologies of Spanish poetry by Bo, Macrì and Bodini, but also for those of contemporary Italian poetry. Diego's interest in Italian cities and their art is manifested in many of his compositions, but the article privileges the comparison of the Spaniard's sonnet "Insomnio" with Leopardi's idyll "La sera del dì di festa" on the basis of the common lunar theme, examining their mutual poetic mastery, but emphasizing the diversity of their existential condition.
La Asociación Italia Libre y su órgano de prensa homónimo fueron actores destacados del campo antifascista italiano operante en Argentina. Por las páginas de su publicación desfilaron no solo ...militantes radicados en la Argentina, sino también muchos destacados fuoriusciti que se encontraban en Estados Unidos y otros países que alojaron la diáspora italiana. Entre todos ellos, destacan unas pocas voces femeninas. En este trabajo, se examinarán los artículos que esas mujeres publicaron, quiénes fueron esas autoras, cuál fue la vía por la que llegaron a participar y el aporte y el alcance de esas colaboraciones.
Este artículo analiza algunos aspectos de la historiografía moderna sobre la romanización de Italia, siguiendo un enfoque temático centrado en tres aspectos: el estudio de las antigüedades itálicas ...en la Italia preunitaria, el debate sobre la historia itálica en la decada de 1920, y la reflexión sobre la relación entre la historia itálica y la italiana.
Summer 2020 has been marked by a series of massive changes in people’s travelling and vacation habits as a consequence of SARS-CoV-2 pandemic: Italy’s detached, “disconnected”, “hidden” areas seem to ...be now on the map of tourist destinations . Not only “common people” but also many VIPs have “deserted” the usual routes and the “party circuits” to turn to more “peripherical” choices. “Peripheries” as tourist destinations are definitely a staple of summer 2020: new vacation trends are rising and, in this quest for the “safe periphery”, an interest for the “third landscape” (Clément 2004) is clearly involved. The “third landscape” is an “unattended space” where biological diversity thrives, an “undetermined area”, “the genetic resevoir of the planet, the space of the future”, in the words of Clément himself. The “third landscape” is, from this perspective, a complex territory that can be in many ways articulated as a tourist destination. One of the most conspicuous trends seems to be the rising curiosity for neglected spaces such as old castles, abandoned villas and churches, severed graveyards, forsaken leisure spaces such as discos, theatres and cinemas.The contemporary tourist is a bit like a postmodern explorer, following those teams of urban explorers (urbexers) that are more and more active all over the world.. Urbexers engage in exploring and recording abandoned places and buildings, not “structured” and “pinned” in mainstream touristic routes. The aim of this paper is to analyze these emerging forms of tourism and their potential developments in a dramatically altered, and constantly changing, world scenario.
Este artículo busca abordar los aspectos principales del sí-mismo religioso Fascista, en particular, la revolución espiritual que este implicaba, la consagración suprema a la Nación-Estado de los ...hombres y mujeres y la trascendencia intramundana que quería lograr a través de un misticismo político moderno. La Scuola di Mistica Fascista como así también más en general los Gruppi Universitari Fascisti (GUF) han sido escogidas como las organizaciones privilegiadas para estas dinámicas, particularmente por su visión de si mismas como las preservadoras más auténticas y puras del dogma Fascista además de constituir una generación que creció casi en su totalidad bajo el signo del littorio.