The AA report the results of economic, energetic and environmental evaluations regarding a long-term research, yet settled, on the comparison among four different cropping systems derived from the ...combination of two cropping intensification levels: high (A) and low level (B), and two six-year rotations (avv1: durum wheat - oats - durum wheat - durum wheat - barley - set-aside); avv2: rapeseed - durum wheat - set-aside - durum wheat - sweetvetch for seeds - durum wheat); the resulting four cropping systems are the following: sist1 - A (avv1 x A), sist1 - B (avv1 x B), sist2 - A (avv2 x A) e sist2 - B (avv2 x B). Results of implemented evaluation show that, on the whole, sist2 - B seems to be preferred to the others, while, on the contrary, the adoption of sis1 - A does not be deeply recommended. On detail among experimental treatments, rotation factor seems to be able to ensure an increase of gross income and a decrease of environmental impact in a more notable and durable way than the cropping intensification level. Anyway, collected evidences are ambiguous so that singling out of optimal cropping system to be adopted depends on multicriterial analysis techniques, rather than on Paretian efficiency principles
Gli AA riferiscono i risultati della valutazione economica, energetica ed ambientale di una ricerca pluriennale, ormai conclusa, relativa al confronto tra quattro sistemi colturali derivanti dalla composizione di due livelli di intensificazione colturale: alto (A) e basso (B) per due avvicendamenti sessennali: il primo (avv1) composto da frumento duro - avena - frumento duro - frumento duro - orzo - set-aside ed il secondo (avv2) costituito da colza - frumento duro - set-aside - frumento duro - sulla da seme - frumento duro, secondo il seguente schema di combinazione: sist1 - A (avv1 x A), sist1 - B (avv1 x B), sist2 - A (avv2 x A) e sist2 - B (avv2 x B). I risultati delle valutazioni indicano che, nel complesso, il sist2 - B sembra da preferire agli altri sistemi colturali sperimentati, mentre, al contrario, poco consigliabile risulterebbe l'adozione del sist1 - A. In particolare, fra i trattamenti considerati, il fattore avvicendamento sembra poter assicurare in misura piu' sensibile e duratura del livello di intensificazione colturale un incremento del reddito lordo e una limitazione dell'impatto ambientale. In ogni caso, le indicazioni raccolte non risultano univoche, cosicche' l'individuazione del sistema ottimale da adottare sembra doversi affidare a tecniche di analisi multiattributo piuttosto che a criteri di efficienza paretiana
A trial aimed to investigate Gerbera (Gerbera jamesonii) grown in a soilless cultivation with four different substrates and two drainage levels (25% and 40% out of total water added) was carried out ...during two years. Utilising perlite (particle size 3-5 mm) and the mixture perlite and small perlite (particle size 0.5-2 mm) in the irrigation regime with highest percentage of drainage (40%), the maximum number of flowers (extra category) was yielded. The small perlite and the mixture perlite and peat gave the best results in the 25% irrigation regime. Moreover, with this last regime a better water use efficiency was recorded (32 flowers/square m per 100 l of water versus 19 in the 40% regime). During the second year a high mortality was observed in the plants grown in the small perlite in the 40% regime, due to root death caused by flooding. The results showed the possibilities to grow Gerbera in soilless systems using less water than usually utilised volumes, especially when substrates as small perlite and the mixture perlite and peat are used; in this case, simple systems to reduce water conducibility, like periodical washing with water, are recommended
Vengono riferiti i risultati di una prova biennale di coltivazione della gerbera (Gerbera jamesonii) fuori suolo, condotta impiegando quattro substrati diversi e due regimi di percolazione pari al 25% e al 40% della soluzione somministrata. La maggior produzione di fiori di categoria extra si e' ottenuta utilizzando perlite grossa (granuli di 3-5 mm) e la miscela perlite grossa e perlite fine (granuli di 0.5-2 mm) nel regime irriguo a maggiore percentuale di percolato (40%), mentre la perlite fine e la miscela perlite grossa e torba sono state statisticamente superiori nel regime 25%. Con quest'ultimo regime irriguo, inoltre, si e' avuta una piu' efficiente utilizzazione dell'acqua per la produzione di fiori (32 fiori/metri quadrati per 100 l di acqua, contro 19 nel regime irriguo 40%). Nel secondo anno di coltivazione si e' registrata una elevata mortalita' di piante nella perlite fine con il regime irriguo 40%, dovuta al verificarsi di situazioni di asfissia radicale. I risultati della prova dimostrano che e' possibile coltivare la gerbera in sistemi senza suolo con volumi irrigui piu' ridotti rispetto a quelli normalmente utilizzati, specialmente quando si utilizzano substrati come la perlite fine e la miscela perlite grossa e torba e si adottano semplici sistemi di riduzione della conducibilita' elettrica della soluzione, quali, ad esempio, i lavaggi periodici del substrato con acqua
Surfaces - productions - market [cauliflower - Italy Velazquez, B. (Istituto per Studi, Ricerche e Informazioni sul Mercato Agricolo (ISMEA), Rome (Italy))
Terra e vita,
(20-26 Jun 1998), Letnik:
39, Številka:
24
Magazine Article
The Author makes a survey of the new rural development regulation supported by the European rural development fund. The article shows the rural development fields which have been considered by ...European Union. This is a report about the effects of the new regulation on forestry
L'Autore illustra il nuovo regolamento sul sostegno allo sviluppo rurale sostenuto dal Fondo europeo per lo sviluppo rurale. L'articola illustra le aree dello sviluppo rurale che sono state prese in considerazione dall'Unione Europea. Nel rapporto sono illustrati gli effetti del nuovo regolamento sul mondo forestale.
Fertigation in fruit tree crops Tagliavini, M. (Bologna Univ. (Italy). Dipartimento di Colture Arboree); Xiloyannis, C. (Basilicata Univ., Potenza (Italy). Dipartimento di Scienze dei Sistemi Colturali, Forestali e dell´Ambiente); Battilani, A. (Consorzio di Bonifica di Secondo Grado per il Canale Emiliano Romagnolo, Bologna (Italy))
Italus Hortus (Italy),
(Nov-Dec 2005), Letnik:
12, Številka:
6
Magazine Article
This paper discusses the major opportunities and limits of fertigation as a means to improve nutrient availability for tree root uptake. Important steps for sustainable management of fertigation ...include assessment of nutrient needs and dynamics of nutrient uptake over the season. Examples are given on uptake and partitioning of nutrients to be taken into account for nutrient balances. Water quality aspects are addressed as important for both salinization problems and as a source of nutrients for trees. The distribution of amounts of water needed to bring and maintain the nutrients in the desired soil volume explored by the root system is very important to maximize the effectiveness of fertigation. Examples are given on soil volumes explored by the root systems in different fruit tree species and on changes of soil humidity during the course of an irrigation in different soil types. A high frequency of nutrient supply by fertigation is only necessary in sandy soil, while in loam and clay soils it might cause accumulation of nutrients in a small soil volume. Irrigations with excess water between two fertigation supplies cause a depletion of nutrients in the root zone volume. Special emphasis is addressed to monitoring of soil nutrient and water availability for root uptake as a tool for fine tuning water and nutrient applications. While the superiority of fertigation versus traditional applications of granular fertilizers is not always true for nitrogen, evidences indicate that potassium availability increases significantly in all soils as a result of fertigation. Correct application of fertigation represents an important step for reconciling productivity and environmental aspects of fertilization in orchards
In questo contributo sono discussi i principali vantaggi e limiti della fertirrigazione come mezzo per migliorare la disponibilità degli elementi nutritivi per l´assorbimento radicale. Aspetti importanti per la gestione sostenibile della fertirrigazione sono l´accertamento delle esigenze nutritive e la dinamica dell´assorbimento di elementi nutritivi nella stagione. Sono forniti esempi sull´assorbimento e la ripartizione degli elementi nutritivi di cui tener conto per i bilanci nutritivi. Gli aspetti della qualità dell´acqua sono importanti sia per i problemi della salinizzazione, sia come fonte di nutrienti per le piante. La distribuzione dei volumi d´acqua necessari per mantenere gli elementi nutritivi nel volume di terreno esplorato dal sistema radicale è molto importante per massimizzare l´efficacia della fertirrigazione. Sono presentati esempi sui volumi di terreno esplorati dai sistemi radicali in specie da frutto diverse e sui cambiamenti dell´umidità del terreno nel corso di un´irrigazione in tipi diversi di suoli. Una frequenza alta di apporto di elementi è necessaria solo nei terreni sabbiosi, mentre nei terreni limosi e argillosi potrebbe determinarne un accumulo. Irrigazioni eccessive fra due interventi di fertirrigazione potrebbero causare una perdita di elementi nutritivi nel volume esplorato dalle radici. Viene attribuita un´importanza particolare al controllo della disponibilità di elementi nutritivi e acqua del terreno come strumento per modulare le somministrazioni. Mentre la superiorità della fertirrigazione rispetto alle applicazioni tradizionali di fertilizzanti granulari non è sempre reale per l´azoto, la disponibilità di potassio aumenta significativamente in tutti i terreni con la fertirrigazione. L´applicazione corretta della fertirrigazione rappresenta un passo importante per conciliare la produttività e gli aspetti ambientali della concimazione nei frutteti
Fertigation management in soilless cultivation Santamaria, P. (Bari Univ. (Italy). Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali); Pascale, S. De (Naples Univ., Portici (Italy). Dipartimento di Ingegneria Agraria e Agronomia del Territorio); Pardossi, A. (Pisa Univ. (Italy). Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie)
Italus Hortus (Italy),
(Nov-Dec 2005), Letnik:
12, Številka:
6
Magazine Article
L´articolo esamina la tecnica della fertirrigazione delle colture fuori suolo, prestando particolare attenzione alle procedure per la stima delle esigenze idriche delle piante, alle caratteristiche ...chimiche delle soluzioni nutritive e all´impiego del ciclo chiuso e delle acque saline. Gli AA sottolineano l´importanza della gestione dell´irrigazione per il conseguimento di risultati produttivi soddisfacenti (dal punto di vista sia economico, sia ambientale), spesso maggiore della scelta di una specifica soluzione nutritiva