Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Een verkoper van prenten en boeken op het Piazza San Simone in Florence. Aan zijn linkerarm een mand met prenten, in zijn ...rechterhand een boekje. Italiaanse tekst in ondermarge.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- La 'Madonna di San Simone' di Federico Barocci, proveniente dalla Chiesa di San Francesco di Urbino in seguito alla soppressione ...degli ordini religii San Francesco di Urbino in seguito alla soppressione degli ordini religiosi, fu probabilmente realizzata intorno al 1567, due anni prima della 'Deosi, fu probabilmente realizzata intorno al 1567, due anni prima della 'Deposizione' della Cattedrale di Perugia. Di questa tela esistono numerosi dposizione' della Cattedrale di Perugia. Di questa tela esistono numerosi disegni preparatori oggi conservati al Louvre e agli Uffizi, tra cui un impisegni preparatori oggi conservati al Louvre e agli Uffizi, tra cui un importante schizzo presente sul retro di una lettera datata 1565, che costituortante schizzo presente sul retro di una lettera datata 1565, che costituisce un importante riferimento per la datazione. E' un'opera della maturitisce un importante riferimento per la datazione. E' un'opera della maturità del Barocci che risente dell'integrazione di Raffaello e Correggio sullaà del Barocci che risente dell'integrazione di Raffaello e Correggio sullamatrice ancora zuccaresca. Nei ritratti dei donatori si denota l'intensitmatrice ancora zuccaresca. Nei ritratti dei donatori si denota l'intensità realistica dei fiamminghi raggiunta, nel caso del viso della donna, anchà realistica dei fiamminghi raggiunta, nel caso del viso della donna, anche con l'inserimento di un frammento di carta applicato sulla tela.e con l'inserimento di un frammento di carta applicato sulla tela.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Een straatventster met een mand met wijnflessen (fiasci) aan de arm. Ze loopt voor de Chiesa dei Santi Simone e Giuda te Florence. ...Italiaanse tekst in ondermarge.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Parentela Santa ambito perugino
1550 - 1599, sec. XVI, seconda metà
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- L'opera fu donata alla Pinacoteca nel 1891 dal tenente colonnello dei Carabinieri Ettore Lamponi. Non si conosce l'autore del ...dipinto, che tuttavia è certamente una copia dell'opera del Perugino commissionata da Angelo di Tommaso Conti per la chiesa di S. Maria degli Angeli in Porta San Pietro a Perugia, oggi conservata a Marsiglia. La presente copia ricalca pedissequamente l'impianto scenico compositivo dell'originale, mentre i personaggi si allontanano notevolmente dallo stile peruginesco. Scarpellini (1984, pp. 105-106) dichiara l'esistenza di una copia autentica dei due Santi ai piedi del trono nella sagrestia della chiesa di S. Pietro a Perugia.- Dipinto su tela quadrangolare.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Pentecoste Taddeo di Bartolo (1362 - 1422)
1403 - 1403, sec. XV, inizio
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- L'opera, demaniata nel 1863 ma trasferita in Galleria solo dopo il 1878 perché non risulta nell'inventario di quell'anno, è da ...ritenersi autografa, sebbene la critica, nonostante la firma, l'abbia talora giudicata di bottega (cfr. Santi 1969, p.105 con bibliografia precedente). La completa autografia è stata ribadita anche da Leoncini (1986, II, p.663).- tavola centinata con cornice ad archetti coeva- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
apostoli Meo di Guido da Siena (1300 - 1350)
1315 - 1318, sec. XIV
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Le vicende storiche del polittico rimangono abbastanza incerte e per un loro riesame si rimanda a Santi (1969, pp.58-60) e ...Mencarelli (1994, pp.117 -119). Smembrato alla fine del XVIII secolo il polittico venne scomposto e pervenne alla quadreria dell'Accademia di Belle Arti con la demaniazione napoleonica del 1810, fatta eccezione per lo scomparto centrale e la predella che furono demaniati nel 1863, mentre le tavolette con le Sante Marta e Caterina d'Alessandria e lo scomparto con San Pietro Apostolo furono acquisiti in seguito ad acquisto da privati. L'opera è il numero fondamentale del catalogo di Meo, essendo l'unica firmata. Stilisticamente vi si colgono sviluppi e novità artistiche di ambiente senese (Carli 1972, p.7 e 11; Boskovits 1973, p.13; Fratini 1986, p.640; Mencarelli 1994, pp.117-119 con bibliografia precedente) collocabili intorno alla metà del secondo decennio del secolo. Questi elementi vengono rielaborati senza evidenti mediazioni e ciò induce a collocare il polittico in questo stesso arco cronologico- tavola di forma rettangolare divisa in dodici scomparti mediante archetti a rilievo sorretti da colonnine.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Pentecoste Orcagna Andrea (1343 - 1368)
1362 - 1365, sec. XIV
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Si ritiene che il trittico possa identificarsi con il dipinto citato dal Vasari sull'altare maggiore della chiesa fiorentina dei SS. ...Apostoli e Biagio. Da questa collocazione fu probabilmente rimosso in occasione dei lavori cinquecenteschi condotti da Giovanni Antonio Dosio, e collocato nella cappella Viviani. Forse nel Settecento fu portato alla Badia Fiorentinae da qui spostato all'Accademia nel 1939. Il Vasari lo riteneva opera di Spinello Aretino, e tale attribuzione ha avuto un seguito nelle guide. Nell'Ottocento prevale il riferimento alla scuola giottesca. Furono Crowe e Cavalcaselle ad avvicinare il trittico dapprima dubitativamente ad Andrea Orcagna (1864), poi ad Andrea con un'eventuale collaborazione del fratello Iacopo di Cione (1883). L'attribuzione è largamente seguita dalla critica successiva. La Sandberg Vavalà, in maniera isolata, ritiene possibile una completa assegnazione del dipinto a Iacopo di Cione; Offner attribuì il trittico ad un anonimo collaboratore dell'Orcagna denominato appunto Master of Pentecost. La critica più recente con qualche sottile distinguo tende sostanzialmente a ritenere il trittico opera autografa di Andrea con qualche significativo intervento di Iacopo. Secondo Tartuferi, autore della scheda di catalogo dell'Accademia il dipinto rappresenta uno dei vertici della pittura di Andrea Orcagna con l'intervento di Iacopo; lo studioso accoglie come probabile la datazione suggerita da Kreytenberg al 1362- 1365. La carpenteria del dipinto è quella originale e da essa, durante il restauro, è stata rimossa una iscrizione settecentesca: è tuttavia mancante la parte superiore che come ipotizzano Kreytenberg e Parenti doveva essere dotata di cuspidi dipinte.- Base a doppio gradino, montanti a pilastrino, due archi a tutto sesto entro cimasa rettilinea ai lati, grande arco a tutto sesto sorretto da pilastrini al centro.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana