Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Il dipinto, di cui si ignora la provenienza originale proviene dalla collezione Perkins e fu donato alla Galleria Nazionale nel ...1964. Scartate le attribuzioni a Taddeo Gaddi e quella al Maestro di san Martino alla Palma, proposta dal Boskovits (1973, pp.18, 39 n.94; 1984, IX, p.68), attualmente la croce è ritenuta opera di un pittore giottesco. In questa direzione si sono espressi Conti (1980, pp.47-56), che tuttavia non esclude un’autografia giottesca, Volpe (1983, pp.15-16), che vede all’opera un seguace di Giotto a cui assegna il nome di Maestro della Croce Perkins, dall’opera perugina e, di recente, Mencarelli (1994, pp.103-105). Quest’ultima, concordando con il Volpe anche nella datazione intorno al secondo decennio del XIV secolo, osserva come la figura del Cristo, sebbene offesa nella lettura dalla presenza del fondo oro, che la appiattisce e le conferisce un’innaturale effetto di “ritagliato”, tuttavia si distingua per un “saldo impianto disegnativo e prospettico, cui si aggiungono equilibrati passaggi cromatici che sfumano in ombre sapientemente dosate per rendere, fin nei minimi dettagli, la fisicità del corpo senza vita che si abbandona sulla croce e fa gravare il peso sulle gambe; esso assume così una posizione flessuosa e leggermente arcuata e il senso di abbandono è accentuato dalla testa reclinata di tre quarti sul braccio. Di alto livello appare anche l’effetto di trasparenza della stoffa del perizoma sulle gambe”. Il dipinto si inserisce, quindi, in quel gruppo di croci derivate da prototipi giotteschi caratterizzate tipologicamente dalla posizione della testa di tre quarti, dal bacino incurvato e dalle gambe piegate e leggermente divaricate. D’altro canto si distingue da queste per una maggiore tragicità e per la descrizione del momento immediatamente successivo a quello della morte, essendo qui gli occhi tumefatti chiusi e il corpo pesantemente abbandonato, come si può dedurre anche dalla tensione dei tendini delle braccia.- Croce in legno di pioppo; l'aureola è ricavata con listelli indipendenti inchiodati sul davanti del supporto.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
mostra di portale Raimondo di Poggio (1288 - 1302)
1302 - 1302, Sec. XIV
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Il portale ha una struttura formata da colonnine ai lati con capitelli, l'architrave priva di rilievi e una lunetta decorata con ...elementi tortili, decorazioni a punta di diamante e girali vegetali. All'innesto dell'arco due leoni. Nella lunetta un affresco in cattivo stato raffigura la Madonna con i Santi Pietro e Paolo. Il portale sovrastato da un alto timpano terminante con il rilievo dell'agnello crocifero- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
croce processionale ambito abruzzese
1300 - 1330, sec. XIV, prima metà
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- La Croce proviene dai Musei Civici ma se ne ignora l'originaria collocazione; è entrata in Galleria prima del 1909. Santi (1969, ...p.176 con bibliografia precedente) l'attribuisce a scuola abruzzese dell'inizio del Trecento notandovi affinità con analoghe testimonianze di area teramana.- Croce astile con terminazioni polilobe- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Annunciazione ambito umbro
1425 - 1428, sec. XV
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Sulla sinistra l'angelo è inginocchiato davanti alla Vergine ed ha nella mano sinistra dei gigli e un cartiglio con la scritta; la ...Vergine regge con la mano sinistra un libriccino aperto; sul fondo un ampio tendaggio ricamato a girali.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
Vittoria bottega italiana
1300 - 1399, sec. XIV
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- Come già ebbe ad osservare il Wentzel (1956), si tratta di una ssimilazione Vittoria-Angelo che lo studioso pubblica come opera ...pre-rinascimentale. Già nel 1838 (BSAT, ms. 194, n. 622), risulta che fosse stato tagliato il ditale dell'anello, nel quale era incastonato il cammeo.- Cornice in oro, resto di un anello a cui è stato tagliato il cerchio.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
bacile manifattura di Limoges
1250 - 1299, sec. XIII, seconda metà
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Provider: - Institution: - Data provided by Europeana Collections- L'opera venne donata nel 1885 dal professor Elia Mortara ai Musei Civici di Perugia, passò quindi in Galleria in epoca imprecisata. ...Santi (1969, p.165), basandosi sul tipo della figura e sulla qualità dello smalto bianco, propone di datare l'opera verso la fine del XIII secolo, segnalando esemplari simili e coevi a questo piatto in collezioni diverse.- Piatto in bronzo con tracce di doratura nel retro.- All metadata published by Europeana are available free of restriction under the Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication. However, Europeana requests that you actively acknowledge and give attribution to all metadata sources including Europeana
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