With the aim of eliminating the use of chemical herbicides for weed control in organically grown maize, mechanical operations were tested, based on a combination of mulching on the crop row and a ...mechanical intervention in the inter-row. The efficiency of biodegradable mulching material of organic origin was also evaluated. Crop plant growth and weed cover levels were measured, plus quantitative and qualitative parameters of the crop at harvesting. The initial results obtained, in terms of efficiency in control of weed flora, demonstrated the validity of integrated control: mulching on the row - mechanical interventions between rows. As regards an exclusively mechanical operation, the equipment currently available appears to be successful in controlling weed population, irrespective of any manual weeding on the row, only if associated with agronomic techniques (stale seedbed preparation, suitable rotations) that can reduce weed potential
Allo scopo di eliminare del tutto l'impiego di erbicidi chimici per il diserbo nel mais biologico, sono state sperimentate operazioni meccaniche, basate sulla combinazione della pacciamatura sulla fila con un intervento meccanico nell'interfila. E' stata pure valutata l'efficienza del materiale biodegradabile di origine organica per la pacciamatura. Sulla coltura sono stati misurati la crescita delle piante e i livelli di copertura da parte delle infestanti, oltre ai parametri quantitativi e qualitativi della stessa alla raccolta. I risultati iniziali ottenuti, in termini di efficienza di controllo della flora infestante, hanno dimostrato la validità del controllo integrato: pacciamatura sulla fila - intervento meccanico fra le file. Riguardo a un possibile intervento esclusivamente meccanico, le attrezzature attualmente disponibili sembrano fornire un risultato soddisfacente nel controllo della popolazione di infestanti, indipendentemente da ogni intervento manuale sulla fila, solo se tale tecnica è collegata a tecniche agronomiche (preparazione del terreno con la tecnica della falsa semina, rotazioni adatte) che possano ridurre il potenziale delle infestanti.
Mulching has become common in recent years in urban green spaces, allowing maintenance costs to be considerably reduced in the areas where it is practised. In this work, different long lasting ...mulching materials have been compared (UV stabilized polypropylene raffia fabric, black low density polyethylene film, coconut fibre fabric, maize starch-based mulch films and non-woven fabrics), evaluating the effects of their use on the ground cover rose cv Lovely Fairy. Coconut fibre proved to maintain adequate levels of soil moisture, keeping soil temperature stable during the day and influencing plant growth positively. The use of this material resulted in a lower growth of weeds in the hole from which the ornamental plant was growing, although it caused a greater development of weeds growing through the cuts opened incidentally in the sheet. Polyethylene, although having a lower maintenance of soil moisture and thermal stability, yielded the highest number of flowers and the greatest diameter of the plant. Other treatments gave intermediate results. As to biodegradable maize starch-based film, regarding its flimsiness and shorter life, it is preferable to use it whenever the soil is covered with short living ornamental plants and wherever priority aims are in a context of environmental safeguard
La pacciamatura è divenuta una pratica comune, in anni recenti, negli spazi urbani a verde, consentendo la riduzione dei costi di manutenzione nelle aree in cui viene effettuata. In questo lavoro sono stati confrontati diversi materiali per pacciamatura di lunga durata (tessuto di raffia e polipropilene stabilizzato agli UV, film di polietilene nero a bassa densità, tessuto di fibra di cocco, film per pacciamatura a base di amido di mais e tessuti non-tessuti), valutando gli effetti del loro impiego sulla cv di rosa da aiuole Lovely Fairy. La fibra di cocco si è dimostrata in grado di mantenere livelli adeguati di umidità del terreno, mantenendone stabile la temperatura durante il giorno e influenzando positivamente la crescita delle piante. L'impiego di questo materiale si è tradotto in una minore crescita delle infestanti a livello del foro da cui cresceva la pianta, sebbene causasse un maggiore sviluppo di infestanti a livello dei tagli praticati accidentalmente nel foglio. Il polietilene, per quanto dotato di una minore capacità di mantenimento dell'umidità e della stabilità termica del suolo, determinava la produzione del numero più elevato di fiori e il maggior diametro della pianta. Gli altri trattamenti hanno fornito risultati intermedi. Quanto al film biodegradabile basato su amido di mais, per la sua inconsistenza e durata minore, è preferibile utilizzarlo quando il terreno è coperto da piante ornamentali a ciclo breve e quando gli scopi prioritari fanno riferimento a un contesto di salvaguardia ambientale.
Diffractometric and thermal analysis to know starch behaviours Amicarelli, V; Aveni, M.F; Notarnicola, L. (Bari Univ. (Italy). Dipartimento di Scienze Geografiche e Merceologiche)
Rivista di Merceologia,
(Jul-Sep 1999), Volume:
38, Issue:
3
Journal Article
The use of starch to produce a wide range of products in food and no food applications is growing, thanks to the different characteristics and the general versatility of this biopolymer. Starch ...behaviours are different depending on many reasons, first of all the botanical origin, but starch uses, on the other side, depend on specific characteristics. Thus, it is interesting to verify if the combination of two different analytical methodologies, X-ray diffraction and thermal analysis - thermo-gravimetric and differential - can be considered a good way to receive more information about the own properties of a specific starch. The results obtained from starch samples (maize, rice, wheat and potato starch), analyzed first at room temperature and then dried at 130 deg C, are shown in the report
L'utilizzo dell'amido nel settore alimentare e in quello non alimentare e' in continuo aumento, per le diverse caratteristiche e la versatilita' di questo biopolimero naturale. Poiche' gli amidi di differente origine botanica mostrano diverse caratteristiche e possibilita' di impiego, si e' ritenuto interessante verificare se attraverso due metodologie analitiche, molto diverse tra loro, quali l'analisi diffrattometrica e le analisi termiche - termo-gravimetrica e differenziale - sia possibile ottenere maggiori informazioni circa il loro comportamento. Sono stati sottoposti ad analisi vari campioni di amidi: mais, riso, frumento e patata e ne sono stati commentati i risultati ottenuti
Growth and expolysaccharide (EPS) production by Streptococcus thermophilus SY and Lactobacillus delbrueckii subsp. Bulgaricus NCFB 2772 in pure culture or in association were studied during batch ...fermentations at controlled pH (6.0) in a deproteinized whey-based substrate at 37, 40 and 45 deg C. EPS production was growth-associated for both species. Optimal temperature for EPS production by Str. thermophilus SY was 37 deg C, with a maximum production of 216 mg/l after 8 h of incubation. Optimal temperature for EPS production by Lb. delbrueckii subsp. bulgaricus NCFB 2772 was 40 deg C, with a maximum production of 120 mg/l after 3 h of incubation. Growth in association did not result in an increased EPS production. In mixed cultures, the maximum EPS concentration (220 mg/l) was obtained after 8 h at 40 deg C
E' stata studiata la produzione di esopolisaccaridi da parte di Streptococcus thermophilus SY e Lactobacillus delbrueckii subsp. Bulgaricus NCFB 2772, in coltura pura e in associazione, in substrato a base di siero di latte deproteinizzato a pH 6.0, a 37, 40 e 45 gradi C. In tuti i casi la produzione di polisaccaride e' risultata associata alla crescita. La massima produzione da parte di Streptococcus thermophilus SY (216mg/l) e' stata osservata a 37 gradi C, dopo 8 h di fermentazione, mentre per Lb. delbrueckii subsp. bulgaricus NCFB 2772 i livelli piu' elevati di EPS (120 mg/l) sono stati ottenuti a 40 gradi C, dopo 3 h di fermentazione. L'impiego delle due specie in associazione non ha portato un significativo incremento del livello di EPS, risultando la massima produzione pari a 220 mg/l (a 40 gradi C, dopo 8 h di fermentazione)