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  • Sharing the care places. A ...
    Ma; Novak, Valentina; Scarponi, Lily; Piazza, Giulia

    Scienze del Territorio, 12/2023, Letnik: 11, Številka: 2
    Journal Article

    This article explores the topic of co-housing from a gender perspective, considering that inhabiting is not a neutral, but a strongly gendered practice. The aim of the study is to describe some co-housing practices in order to observe how the design of spaces and the organisation of daily life can influence the distribution of care and reproductive labour. To this end, four experiences are analysed, with the aim of illustrating the multiplicity of configurations that co-housing can have: two outside (La Borda and Sargfabrik) and two inside Italy (Borgo Ponte Canale and Co- housing Le Torri) focusing on aspects such as the origin, the occurrence of participatory processes, the flexibility of spaces, and the forms of ownership and use of the property. It points out how feminist movements have played an essential role in the housing debate, bringing out the central role of collective spaces and interpersonal relations as fundamental elements for an equal sharing of care work. This insight into the practice of co-housing, given its characteristics and intrinsic potential, may thus represent a fertile ground for interdisciplinary experimentation and investigation, capable of driving us towards housing scenarios generating a greater equity. Keywords: co-housing; gender perspective; collective spaces; reproductive labour; women genealogies. Il presente articolo esplora il tema del co-housing secondo una prospettiva di genere, considerando che l'abitare non e una pratica neutra, ma fortemente sessuata. L'obiettivo dello studio e illustrare alcune pratiche di abitazione collettiva, al fine di osservare come il design degli spazi e l'organizzazione della vita quotidiana possano influenzare la condivisione del lavoro di cura e riproduttivo. A tal fine, sono state discusse quattro esperienze, esemplificative della molteplicita di configurazioni che il co-housing puo assumere: due straniere (La Borda e Sargfabrik) e due italiane (Borgo Ponte Canale e Cohousing Le Torri), con particolare attenzione ad aspetti quali la genesi, l'esistenza di processi partecipativi, la flessibilita degli spazi e le forme di proprieta e d'uso dell'immobile. Si evidenzia come i movimenti femministi abbiano avuto un ruolo essenziale nel dibattito sull'abitare, facendo emergere la centralita degli spazi collettivi e delle relazioni interpersonali come elementi fondamentali per una condivisione equa del lavoro di cura. Questo sguardo alla pratica del co-housing, date le sue caratteristiche e potenzialita intrinseche, puo dunque costituire un terreno fertile per sperimentazioni e indagini interdisciplinari, in grado di proiettarci verso scenari abitativi generatori di maggior equita. Parole-chiave: co-housing; prospettiva di genere; spazi collettivi; lavoro riproduttivo; genealogie femminili.